Cronaca di una morte annunciata
- Leda Franceschini
- 19 lug 2021
- Tempo di lettura: 2 min
"Il giorno che l'avrebbero ucciso, Santiago Nasar si alzò alle 5,30 del mattino per andare ad aspettare il battello con cui arrivava il vescovo ."

Tutti in città sanno che Santiago Nasar verrà ucciso. I gemelli Vicario hanno intenzione di vendicare la sorella Angela, che avrebbe perso la verginità prima del matrimonio a causa di Santiago. Tutti sono consapevoli delle intenzioni dei due fratelli, che hanno già affilato i coltelli al negozio di Faustino Santos, ma nessuno cerca di impedirlo. Non intervengono nemmeno la madre di Santiago, il parroco o l'alcade.
Quella di Nasar è una morte annunciata. Una serie di fatalità porteranno alla fine dell'uomo, mentre i gemelli Vicario stessi vorrebbero che qualcuno impedisca loro di compiere l'atto.
Aveva una maniera di parlare che gli serviva più per nascondere che non per dichiarare.
La struttura narrativa di questo romanzo è molto originale: fin dall'inizio si sa già come andrà a finire. Nonostante questo, non mancano scene ricche di suspence, che fanno sperare in un finale diverso da quello annunciato.
Nasar viene ucciso dai fratelli Vicario poiché avrebbe infangato l'onore della loro sorella. Lei, durante la prima notte di nozze con un ricco straniero, viene rimandata a casa, dunque picchiata perché non più vergine. Confessa il nome dell'amante: Santiago Nasar.
La narrazione parte dall'omicidio, per poi ricostruire lo svolgersi dei fatti, svelare le motivazioni, e concludersi con la morte di Nasar. Gli avvenimenti sono narrati come se fossero parte di un reportage, attraverso varie testimonianze. Personalmente ho trovato difficile seguire certi passaggi a causa della quantità di informazioni e dell'ordine degli avvenimenti, non sempre cronologico.
Penso che la reazione degli altri cittadini alla volontà da parte dei due fratelli di uccidere Nasar sia inquietante: nessuno cerca di impedire l'accaduto, se non quando è ormai troppo tardi. Santiago, dunque, l'unico a non sapere le intenzioni dei Vicario, avrebbe potuto salvarsi. E a rendere gli avvenimenti ancora più difficili da assimilare è la consapevolezza che il libro è basato su un fatto reale.
Data la descrizione di scene piuttosto esplicite, sconsiglierei il romanzo a lettori molto sensibili.
Titolo: Cronaca di una morte annunciata
Autore: Gabriel García Márquez
Genere: novella, giallo
Casa editrice: Einaudi
Pagine: 106
Prima pubblicazione: 1981
Età di lettura: 16+
Dal libro è stato tratto un film nel 1987 diretto da Francesco Rosi.

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