Il gioco di Ripper

Quando un gioco si trasforma in una terribile realtà.

È impossibile cambiare gli eventi, ma puoi cambiare il tuo modo di giudicarli.

Amanda è una ragazza brillante, introversa e affascinata dal lato più oscuro della natura umana, aspetto probabilmente ereditato dal padre, capo della Sezione Omicidi della polizia di San Francisco. La ragazza si diverte a giocare insieme al nonno e ad altri coetanei provenienti da tutto il mondo a Ripper, un gioco di ruolo online ispirato a Jack lo Squartatore, nel quale bisogna risolvere casi misteriosi. La madre di Amanda, Indiana, è molto diversa dalla figlia: lavora in una clinica olistica, ama la propria vita. Sposata e poi separata, ha due spasimanti: Alan, un uomo ricco, erede di una famiglia borghese di San Francisco, e Ryan, un ex navy seal.

Quando in città iniziano a verificarsi una serie di particolari omicidi, Amanda, aiutata dagli altri giocatori di Ripper, inizia a indagare, ma il caso diventa ancora più personale quando Indiana viene rapita: sarà una corsa contro il tempo per salvare la donna e fermare una volta per tutte il colpevole.

Penso che Allende sia una bravissima scrittrice, ma questo libro mi ha veramente delusa. Dalla trama sembrava piuttosto interessante, nonostante il fatto che la protagonista è la solita adolescente un po’ nerd che si fa aiutare da altri ragazzi: qualcosa di già sentito, insomma.

L’autrice solitamente non scrive romanzi di questo genere, lei stessa ha affermato che non è la sua tipologia preferita, si trattava di un esperimento.

Nella parte iniziale, il libro è caratterizzato da descrizioni interminabili riguardo la vita di Indiana, la madre di Amanda, e degli altri personaggi, descrizioni che secondo me appesantiscono la lettura e che sono ricche di dettagli inutili. Tutto ruota attorno a Indiana e viene lasciato decisamente meno spazio agli altri personaggi. Il ritmo è lento e in certe parti ho trovato addirittura difficoltoso proseguire nella lettura. Si cerca di risolvere tutto verso la fine, in modo sbrigativo e con colpi di scena prevedibili.

Penso che il libro poteva essere anche interessante, ma l'ho trovato molto commerciale.

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Titolo: Il gioco di Ripper

Autore: Isabel Allende

Genere: giallo, thriller

Prima pubblicazione: 2013

Casa editrice: Feltrinelli

Lunghezza: 462 pagine

Target: 14+

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