Maze Runner
- Leda Franceschini
- 24 giu 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Il Labirinto

Non sapeva quale ipotesi fosse peggiore: che fossero chiusi dentro, o che fossero protetti da qualcosa che stava fuori.
Quando Thomas si risveglia, non ha ricordi della sua vita, a eccezione del suo nome. Si trova in un ascensore, non ha idea di come o perché sia finito in quel luogo. Quando le porte si aprono, arriva in un mondo per lui sconosciuto.
Viene accolto da altri ragazzi che, come lui, non hanno ricordi del loro passato. Vivono insieme nella Radura, un vasto spazio delimitato da gigantesche mura di pietra. Queste fanno parte di un enorme labirinto che li circonda, le cui porte si aprono di giorno e si chiudono di notte. I ragazzi ricevono rifornimenti dai "Creatori" attraverso la "Scatola", cioè l'ascensore da cui è arrivato anche Thomas, che una volta al mese porta un nuovo ragazzo nella Radura.
All'arrivo di Thomas, i ragazzi - di cui alcuni arrivati in quel luogo da due anni - si sono già organizzati in una vera e propria società: ciascuno svolge un ruolo fondamentale per la sopravvivenza del gruppo e per il mantenimento dell'ordine. Il compito più pericoloso è quello dei Velocisti: devono correre nel Labirinto durante il giorno per raccogliere informazioni sul luogo, mapparlo e cercare un'uscita.
Un giorno arriva una ragazza, che porta con sé un messaggio che non lascia alternative.
I ragazzi dovranno riuscire a trovare una via di fuga attraverso il Labirinto e scoprire la verità dietro quel luogo.
Il libro è scritto in terza persona, ma si concentra fin dall'inizio sul personaggio di Thomas. Lui è sicuramente il personaggio più "tridimensionale", in quanto il lettore ha la possibilità di conoscere i suoi pensieri ed emozioni più a fondo rispetto agli altri. Di questi ultimi viene approfondito poco, rimangono più sullo sfondo. Personalmente non ho apprezzato molto la caratterizzazione di Teresa, cioè l'unica ragazza presente nella Radura: abbastanza stereotipata. Un altro dettaglio che mi ha fatto storcere il naso è il fatto che Thomas viene costantemente zittito, con la scusa che fa troppe domande. Insomma, al lettore non vengono rivelate molte cose legate al contesto in cui si trovano i ragazzi, e questo da un lato crea suspense, ma dall'altro lato il fatto di fare molte domande per poi rifiutarsi di dare una risposta l'ho trovato un po' inutile.
La scrittura è semplice e la vicenda intriga sicuramente, non mancano numerosi colpi di scena. La trama è ben costruita e certe scene sono molto emozionanti, soprattutto quelle relative alla costruzione delle nuove amicizie tra Thomas e alcuni ragazzi della Radura.
Nel complesso, ho trovato il libro piacevole e poco impegnativo da leggere; la vicenda termina in sospeso e continua in altri due libri, che mi piacerebbe recuperare.
Consiglierei questo libro in particolare agli appassionati di fantascienza, in quanto è ambientato in un futuro distopico.
Titolo: Maze Runner - Il Labirinto
Autore: James Dashner
Genere: distopico, avventura, fantascienza
Casa editrice: Fanucci Editore
Pagine: 388
Prima pubblicazione: 2009
Età di lettura: 13+
Dal libro è stato tratto un film nel 2014 diretto da Wes Ball.
Bellissimi i libri di Maze Runner!!!!!!🤩🤩🤩🤩🤩